La rivoluzione digitale in anatomia/patologica

Dicembre 28, 2020 0 Di ppgardelli@biosonic.it
La rivoluzione digitale in anatomia/patologica

A Rochester (USA) i ricercatori di Caliber I.D. hanno sviluppato un microscopio che utilizza la luce laser per la diagnosi istologica che permette di eliminare la necessità di preparare il vetrino nel modo tradizionale.

Il microscopio laser confocale ex vivo (a scansione robotizzata) contribuisce alla diminuzione dei rischi e dei costi legati ai tempi dilatati degli interventi chirurgici con tecnica di estemporanea tradizionale con un marcato miglioramento in termini di gestione del malato oncologico. Migliora inoltre alcuni processi del laboratorio di anatomia patologica e limita anche l’esposizione del personale a sostanze chimiche tossiche.

La microscopia laser confocale a fluorescenza ex-vivo si avvale di un dispositivo di nuova generazione, capace di fornire immagini digitali con dettaglio isto/citologico di tessuto fresco, senza bisogno che il tessuto venga congelato o fissato in formalina e incluso in paraffina.
Le immagini vengono fornite rapidamente e direttamente in modo digitale che possono essere
condivise sul web con patologi che non si trovano in sala operatoria e addirittura al di fuori della
struttura in cui avviene la scansione del prelievo.

Vivascope 2500 è quindi a tutti gli effetti uno strumento di telemedicina che pone fine alla necessità di costose trasferte di personale medico o del trasferimento del materiale biologico per la processazione presso il centro di riferimento. Un qualsiasi dispositivo dotato di navigatore web avrà accesso immediato alle immagini in alta qualità acquisite con VivaScope ex vivo.
Questa tecnica di imaging è nel contempo semplice, veloce e non distruttiva per il campione biologico, in pochi minuti fornisce immagini istologiche ad alta risoluzione simili a quelle ottenute dalle tecniche d'istologia convenzionale con ematossilina/eosina.

La totale conservazione del materiale organico per ulteriori esami istologici convenzionali ematossilina eosina e test molecolari e la loro adeguatezza può essere fondamentale in campo pediatrico dove la dimensione degli organi limita le possibilità d’azione del chirurgo.

Vivascope 2500 Ex Vivo può contribuire in maniera fondamentale al miglioramento della sicurezza delle procedure chirurgiche oncologiche, a migliorare la conservazione dei tessuti sani, a guidare la strategia chirurgica in tempo reale limitando la necessità di dover intervenire in futuro a tutto danno e rischio del paziente, della struttura e dell’equipe medico/chirurgica.